mercoledì 13 febbraio 2008

The Bulldog 5 - Piccolomirco 4...niente drammi

Partita brutta, non c'è che dire. Sbagliato l'approccio da parte mia e di conseguenza di tutta la squadra. Avevo presentato il Bulldog come una squadra quasi disarmata, visto che nel girone d'andata avevamo vinto in 5 contati proprio per 5 a 4. Eccoci, favore reso.
In realtà il quintetto base degli avversari è notevolemente cambiato, sia per età che soprattutto per qualità. Eravamo molli e forse anche un po'stanchi. Senza contare le pesantissime assenze di Caciolli e Morelli. Ce la siamo giocata comunque fino all'ultimo, un po'per fortuna e anche perchè da qualche tempo su 10 tiri ne mettiamo dentro 8. Se avessimo avuto sotto porta il ruolino di marcia di un po'di tempo fa, contro il Bulldog potevamo anche non scendere in campo.
Ma veniamo al match. Ripeto: stanchi, approccio mentale non ideale e appesantiti.
Nel primo tempo su due tiri abbiamo segnato due volte, Tinacci e Fanciuallacci a segno, ma il Bulldog ha dominato, soprattutto sulla fascia sinistra, con quel maledetto numero 10 che ci massacrava e con il povero Martella messo nel mezzo come un birillo da più avversari e senza ausilio dai compagni. Tatti in porta ha fatto quello che poteva, parando il parabile, ma i " cagnoloni " arrivavano da tutte le parti.
Taddei e Bianchi non particolarmente in giornata, apparsi affaticati nonostante abbiano corso tanto, sono un po'mancati nei passaggi più semplici, ma ci può stare.
3-2 il parziale al termine del primo tempo, trasformatosi in un 5-2 nei primi dieci minuti della ripresa, angoscianti per noi, sempre in difficoltà. Poi Tatti, con un'uscita valanga provocava un rigore, fallito dal solito numero 10 che stampava la palla sul palo, per poi ripetersi poco dopo con un doppio palo degno dei migliori filmati dell'istituto Luce. A quel punto, ci siamo un pochetto rigenerati, gran gol di Fanciullacci, rete di Bianchi dopo una buona uscita in pressing della squadra e palo di Tinacci. 5- 4, pochi minuti alla fine, entro io al posto di Tatti in porta per fare il giocatore aggiunto. Do il via all'azione nel minuto di recupero, passo a Taddei, Taddei subito per lo smarcatissimo Fanciullacci a tu per tu col portiere, tiro....centrale. Fischio finale. Peccato.
Ma non ci meritavamo nemmeno di pareggiare, secondo me. Inoltre, un appunto all'organizzazione del torneo: il campo cosiddetto"centralino" è una camera a gas. In panchina, a causa della polvere, è difficilissimo tenere gli occhi aperti. Figuriamoci respirare e affannarsi mentre si corre.
Da denuncia. Nel complesso, non facciamo drammi, finchè ce la giochiamo fino alla fine, che sia per fattore C, per capacità o per altro va bene, poi si può vincere o perdere. Alla prossima, una giornata storta capita a tutti.

Il patron

sabato 9 febbraio 2008

CONVOCAZIONI match 11-02-'08 PiccoloMirco-The Bulldog

Queste le convocazioni per il match che si terrà dopo domani,Lunedì 11 Febbraio, contro il The Bulldog alle ore 22.

Fossati Fabio
Bianchi Fabio
Caciolli Gabriele
Taddei Lorenzo
Fanciullacci Alessandro
Tinacci Fabio
Tatti Enrico
(Martella Bruno)

Comunicazione alla squadra da leggere attentamente: nella lista dei convocati c'è Fossati, ma è in forte dubbio la sua presenza. Quindi si verificherebbe il solito problema, l'assenza del portiere.
Viste le precarie, almeno per ora, condizioni del patron, affetto da fastidiosa labirintite, la società chiede la disponibilità a Tatti a giocare in porta in caso di assenza di Fossati. Ulteriormente, nel caso di assenza di Fossati, si ritenga, come disposto nell'elenco tra parentesi, convocato l'atleta Martella Bruno. La comunicazione avverrà tramite sms dalla società entro lunedì all'ora di pranzo.

Per il resto, visto che il match incombe, comunicare eventuali assenza commentando il post.
In fede, il patron

venerdì 8 febbraio 2008

INCIDENTE RISOLTO...niente coda per curiosi

In merito alla precisazione sul post precedente riguardo a determinate illazioni provenienti da una squadra nel nostro stesso girone, comunico a nome della PiccoloMirco che l'incidente è risolto senza danni e senza conseguenze grazie ad un colloquio avuto con il factotum(?),presidente(?) o direttore generale(?) della stessa società avversaria.
Come sempre il confronto diretto è la miglior cosa per chiarire determinate situazioni. Per cui, ricominciamo serenamente da dove eravamo rimasti, augurandoci un futuro senza equivoci e senza dubbio vincente per entrambe le società.

In fede, il patron

giovedì 7 febbraio 2008

PICCOLO MIRCO 5 DINAMO LANIERA 3...leggeri come il volo di un gabbiano

12 punti nelle ultime 5 partite. Bastano? Stasera, contro una delle squadre più quotate del campionato, nonostante la formazione rimaneggiata, come per altro lo era quella avversaria, abbiam indubbiamente giocato la miglior partita dall'inizio del torneo. Partenza con Fossati tra i pali, Morelli e Bianchi in difesa e Taddei e Caciolli nel reparto d'attacco. 15 minuti strepitosi, per possesso palla e concretezza sotto porta, tre reti, due di Caciolli prontissimo come mai lo era stato nel realizzare, e un altro splendido gol di Taddei che ormai ci ha abituato alle conclusioni millimetriche dalla distanza. Leggeri, veloci, rapidi, con fiato, la Dinamo Laniera non ha potuto niente nel primo quarto d'ora che è stato molto probabilmente il lasso di tempo che ha deciso il match.Eh già, perchè i giovani bianco azzurri si sono risvegliati nel finale di frazione, con due legni e due reti con le quali sono tornati in gara. Veramente buona la prova del capitano avversario, il numero 5, mentre un po'lezioso e nervoso il numero 10, grande tecnica ma forse poca concretezza.
Nella ripresa, entra in gara bomber Fanciullacci che brucia il portiere in uscita con un bel diagonale che si infila tra palo e paletto. Partita che si innervosisce nel finale, per qualche parola di troppo e per una direzione di gara un po'troppo permissiva, da una parte e dall'altra. Nella ripresa appunto, sul 4-2, momento di sbandamento per noi, e Dinamo Laniera di nuovo sotto ma un po'sfortunata e imprecisa e certamente non agevolata da un Fossati davvero ottimo stasera nel difendere la rete. Bellissima la traversa del solito numero 5 ( mi scuso se non ricordo il nome, ho perso le note ) , ma di nuovo Taddei su punizione, studiata a tavolino da uno dei migliori mister su piazza, riportava a tre le lunghezze sui biancoazzurri. Inutile la rete nel finale che portava a tre le segnature laniere. Una bella partita, che ci fa un po'sognare. All'inizio erano veramente le assenze che ci penalizzavano e un po'la demoralizzazione che sconfitta dopo sconfitta ci aveva minato. Mai come quest'anno la pausa natalizia è stata ebbra di regali, soprattutto di uno: la tranquillità. E quando si ha quella si può vincere o comunque giocarsi qualsiasi partita.
Chiudo con una precisazione a cui tengo particolarmente dopo alcune voci, che definisco tali solo perchè non ho parlato con i diretti interessati ma solo per terzi.
I blog sono pubblici, tutti possono leggerli. Non è segreto per nessuno che un po'per scherzo e un po'perchè comunque fa piacere avere buoni rapporti con le altre squadre del torneo, noi della Piccolo Mirco abbiamo chiesto ufficiosamente un gemellaggio alla Dinamo Laniera. Il motivo sta nel fatto che per tutto il campionato ci hanno dimostrato una certa stima sportiva, nonostante i nostri risultati fossero tutt'altro che all'altezza.
Ebbene, ho saputo che alcuni componenti di una squadra che conosco benissimo e che milita nel nostro stesso girone, si siano pesantemente lamentati per questa "simpatia" tra noi e la Dinamo e che soprattutto abbiano insinuato che stasera avremmo lasciato vincere i nostri avversari, penalizzando così loro nella scalata ai vertici della classifica. Primo punto: prima di parlare si attendono i fatti, e il risultato parla chiaro. Secondo punto: forse alcuni di loro, e mi dispiace perchè li considero amici, non sanno con chi hanno a che fare e in questo caso parlo per me e i miei compagni. Non più tardi di tre anni fa mi rifiutai, in serie D della f.i.g.c. e non nel CSI, di giocare una partita che sapevo combinata a favore della mia squadra. La Piccolo Mirco come team può avere tanti difetti, ma non certamente la mancanza di onestà e della voglia di divertirsi. Se vogliamo stipulare patti, gemellaggi, copule, puttane o quanto altro preveda la vita sociale, prima di tutto questo riguarda esclusivamente la nostra squadra, secondo, nessun tipo di motivo porterà, almeno fin quando ci sarà il sottoscritto, a combinare un risultato.
Chiudo dicendo questo: sono stato io a chiedere simpaticamente il gemellaggio. E come ben tutti sappiamo la media età della Dinamo Laniera è di 21 anni. La nostra è di 30. Forse tra le più alte del campionato. Vorremmo che fosse rispettata, come la Dinamo Laniera ha fatto, lottando sul campo, azzuffandosi, tirandosi pedate, ma sempre con lealtà sportiva.
E'inaccettabile prendersi di imbroglioni, soprattutto da chi ti dovrebbe conoscere meglio di qualunque altra squadra. Questo non è rispetto! E che sia chiusa qua. Sinistro risolto prima di succedere.

Enrico Balducci

martedì 5 febbraio 2008

Comunicazione per la DINAMO LANIERA

Non avendo praticamente metà dei giocatori convocati se spostassimo la partita, non possiamo accontentare la vostra richiesta, ci dispiace ragazzi.
Arrivederci a Giovedì e in bocca al lupo.

lunedì 4 febbraio 2008

Giovedì 7/2 , ore 21,20 - Dinamo Laniera VS Piccolo Mirco

Convocazioni per giovedi 7 Febbraio. Il match è alle ore 21,20

Fossati Fabio
Pattume Alessandro
Caciolli Gabriele
Taddei Lorenzo
Bianchi Fabio
Morelli Niccolò
Tinacci Fabio
Fanciullacci Alessandro

Ho scelto di arrivare al match con tre riserve. Me la voglio giocare a pieno. E ci sarà come sempre chi giocherà di più e chi meno. Chi non ci sta, dato che comunque paga, lo dica senza problemi. La chiarezza è parte integrante della vittoria. Comunicare eventuali assenze, per qualsiasi motivo possibilmente entro mercoledì sera commentando il post.Grazie. IL Patron

Ore 20,30-45 al campo.

Il patron

giovedì 31 gennaio 2008

Piccolo Mirco 8 - Gli Unni due 5

La rosa è sbocciata, nel senso che finalmente ci siamo convinti con questi 9 punti in 4 partite che abbiamo una squadra valida e che possiamo giocarcela con tutti, senza problemi.
Certo è che ancora qualcosa va risolto, a livello di risorse tecniche. Innanzitutto quella del portiere, che tra le assenze di Fossati, del suo secondo e estremi difensori improvvisati, soprattutto il sottoscritto, per cui la squadra si ritrova sempre a giocare sul filo del rasoio e a sperare che dalle querci nascano i limoni.
Gran partita ieri, nonostante un'inizio un po'sfortunato, un palo, palle vaganti davanti alla linea di porta e quelle tre reti subite che a 5 minuti dalla fine del primo tempo ci potevano tagliare le gambe. Sul 3-1, la squadra ha reagito alla grande andando sul pari proprio quando l'arbitro ci mandava al tè caldo.Seconda frazione al cardio palma. Siamo andati sul 5-3, poi è partita la cosiddetta bambola di quei cinque minuti, in cui, riallacciandomi al discorso di prima, puoi solo sperare che il portiere di turno s'improvvisi fenomeno, nel nostro caso me stesso. Tre grandi parate senza nemmeno sapere come, hanno impedito agli Unni di mettere la freccia e sorpassarci. Siamo comq andati sul 5-5 a causa anche di un rigore imbarazzante concesso ai nostri avversari, ed un gran gol di quel numero 9 veramente bravo. Ma stavamo crescendo di nuovo e infatti, pronti via, dopo il pari, la loro rete si è gonfiata di nuovo tre volte. Le reti sono state realizzate da Taddei (4), Fanciullacci (3) e da Morelli(1). Superbe le prestazioni di Taddei appunto, Caciolli e lo stesso bomber Fanciullacci. Non sono mancati anche momenti tragicomici che all'interno di un match ci stanno comq bene. Delfini, dopo una rete fallita, ha scalciato violentemente per rabbia la superificie del "pallone"che copre il terreno di gioco, procurandosi un infortunio al ginocchio. Ferrante, ieri presente, uno che dovrebbe sempre , soprattutto per capacità fisiche, vincere le partite da solo, l'ha risolta soltanto quando per la turnazione sedeva in panchina. A sua parziale giustificazione, un leggero inizio di sindrome influenzale sottolineato anche dalle continue imprecazioni verso i vertici celesti sia nel pre-partita che durante la gara stessa. Inconcepibile che non gli sia stato sventolato davanti il cosiddetto cartellino blu, che punisce appunto le bestemmie.
Ci ripresentiamo la prossima settimana, Giovedì 7 Febbraio alle 21,20. Spero col solito atteggiamento e con qualche rientro importante. Non eravamo da buttare prima, diciamo solo da insacchettare, ora non siamo certo fenomeni, ma ci avviciniamo molto a quello che è una squadra di calcetto.
Le convocazioni saranno presenti sul blog lunedì sera. Buon Week-end a tutti.

Il patron