giovedì 31 gennaio 2008

Piccolo Mirco 8 - Gli Unni due 5

La rosa è sbocciata, nel senso che finalmente ci siamo convinti con questi 9 punti in 4 partite che abbiamo una squadra valida e che possiamo giocarcela con tutti, senza problemi.
Certo è che ancora qualcosa va risolto, a livello di risorse tecniche. Innanzitutto quella del portiere, che tra le assenze di Fossati, del suo secondo e estremi difensori improvvisati, soprattutto il sottoscritto, per cui la squadra si ritrova sempre a giocare sul filo del rasoio e a sperare che dalle querci nascano i limoni.
Gran partita ieri, nonostante un'inizio un po'sfortunato, un palo, palle vaganti davanti alla linea di porta e quelle tre reti subite che a 5 minuti dalla fine del primo tempo ci potevano tagliare le gambe. Sul 3-1, la squadra ha reagito alla grande andando sul pari proprio quando l'arbitro ci mandava al tè caldo.Seconda frazione al cardio palma. Siamo andati sul 5-3, poi è partita la cosiddetta bambola di quei cinque minuti, in cui, riallacciandomi al discorso di prima, puoi solo sperare che il portiere di turno s'improvvisi fenomeno, nel nostro caso me stesso. Tre grandi parate senza nemmeno sapere come, hanno impedito agli Unni di mettere la freccia e sorpassarci. Siamo comq andati sul 5-5 a causa anche di un rigore imbarazzante concesso ai nostri avversari, ed un gran gol di quel numero 9 veramente bravo. Ma stavamo crescendo di nuovo e infatti, pronti via, dopo il pari, la loro rete si è gonfiata di nuovo tre volte. Le reti sono state realizzate da Taddei (4), Fanciullacci (3) e da Morelli(1). Superbe le prestazioni di Taddei appunto, Caciolli e lo stesso bomber Fanciullacci. Non sono mancati anche momenti tragicomici che all'interno di un match ci stanno comq bene. Delfini, dopo una rete fallita, ha scalciato violentemente per rabbia la superificie del "pallone"che copre il terreno di gioco, procurandosi un infortunio al ginocchio. Ferrante, ieri presente, uno che dovrebbe sempre , soprattutto per capacità fisiche, vincere le partite da solo, l'ha risolta soltanto quando per la turnazione sedeva in panchina. A sua parziale giustificazione, un leggero inizio di sindrome influenzale sottolineato anche dalle continue imprecazioni verso i vertici celesti sia nel pre-partita che durante la gara stessa. Inconcepibile che non gli sia stato sventolato davanti il cosiddetto cartellino blu, che punisce appunto le bestemmie.
Ci ripresentiamo la prossima settimana, Giovedì 7 Febbraio alle 21,20. Spero col solito atteggiamento e con qualche rientro importante. Non eravamo da buttare prima, diciamo solo da insacchettare, ora non siamo certo fenomeni, ma ci avviciniamo molto a quello che è una squadra di calcetto.
Le convocazioni saranno presenti sul blog lunedì sera. Buon Week-end a tutti.

Il patron

domenica 27 gennaio 2008

CONVOCAZIONI MATCH 30-01-'08 - Piccolo Mirco - Unni 2

I convocati per la partita contro GLI UNNI 2 che si disputerà mercoledì 30 alle ore 22 sono i seguenti:
CONVOCAZIONE PER LE ORE 21,20
Fossati Fabio
Caciolli Gabriele
Delfini Federico
Taddei Lorenzo
Tinacci Fabio
Morelli Niccolò
Fanciullacci Alessandro
Martella Bruno
Balducci Enrico ( in caso di necessità...cmq presente)

Ho scelto di portare 8 giocatori+1, cioè me stesso.Entrerò solo in caso di necessità. Ho fatto la scelta di essere in tanti perchè la volta scorsa da 8 ci siamo ritrovati in 6 e vorrei, grazie alla vostra serietà, che non ricapiti la spiacevole esperienza della scorsa settimana in cui abbiamo saputo le cose solo all'ultimo minuto.
La responsabilità di questa decisione me la prendo io e soltanto io, e in quanto tale vi dico che ci sarà chi giocherà di più e chi di meno, anche a seconda di come si metterà la partita. Turno di riposo per Fabio Bianchi, che non ne ha saltata una e a Enrico Tatti. Chi, tra i convocati non fosse disponibile, lo comunichi entro martedì sera commentando questo post, escluse ovviamente emergenze dell'ultimo minuto per cui è permesso comunicarlo anche poco prima del match.
Un ultima cosa: le abitudini ci si fanno piano piano, e anche quella di consultare il blog per conoscere le convocazioni deve diventarlo. Come la scorsa settimana manderò un sms a tutti tra poco per ricordarlo. Dalla prossima settimana non starò a farlo. Ricordatevi soltanto che le convocazioni verrano diramate più o meno tre giorni effettivi precedenti alla partita.
Un abbraccio, il patron

venerdì 25 gennaio 2008

PICCOLO MIRCO 3 - IL CASONE 4...peccato!

E'sembrata ed è stata una partita nata male. Grandi giornalisti del passato per cui nutro il massimo rispetto hanno sempre detto e scritto che i pali valgono come un tiro fuori. Beh, per l'effetto sono d'accordo, perchè il punteggio non cambia, ma l'emozione provata dal calciatore che lo colpisce e da chi sta fuori non è esattamente la stessa di quando un "loffione", definizione di Gianni Brera per un tiro scialbo, o una bordata vanno nettamente o meno fuori bersaglio. Quando quest'emozione si ripete cinque volte e la partita viene persa, ti senti in credito con la sorte. Certo, non sono mancati gli errori. Ma la sconfitta con Il Casone non è stata come una delle tante del girone d'andata, una sconfitta senza anima ancor prima di giocare. E'stata una sconfitta da squadra e non da perdenti.
Questo vuol dire che potevamo anche vincere. Chi vince ha sempre ragione e 5 pali non valgono 4 gol subiti purtroppo, non esistono i punti come nel pugilato, nel quale, in un ipotetico incontro, saremmo usciti vincenti.
I pali però devono restare tali e non travi solide da giustificazione. Errori dicevamo ne sono stati commessi e tanti. Sotto porta, togliendo le tre reti e i cinque legni, la squadra ha denotato pochissima convinzione, considerando che i tiri sono stati oltre la ventina. Parate del portiere relativamente facili e soprattutto un'incapacità imbarazzante a prendere lo specchio della porta: Tinacci uno dei principali fautori e scusate l'assonanza, autore di una partita perfetta fino alla conclusione verso la rete avversaria. Eh già, perchè su questo blog si fanno nomi e cognomi, nessuno escluso, compreso il sottoscritto che in determinate situazioni ha sbagliato scelte o è stato pachidermico in campo. Oppure Caciolli, ieri sera partita sottotono, conclusioni drammatiche, e nonostante questo riesce a segnare un gol da distanza più che ragguardevole. Il dato che irrita è che abbiamo realizzato tre reti difficilissime, due di Taddei, di cui una splendida, la rete del 3-3, con controllo ad alzare la sfera e conclusione all'angolino, e fallito occasioni da non ridire più di tanto.
Le reti subite, perlomeno 2, erano evitabilissime, e purtroppo su entrambe la responsabilità di Fossati, ancora non al meglio e incredibilmente insicuro nel gestire la palla con i piedi, che dovrebbe paradossalmente essere il suo forte, c'è e non si discute. Anche per lui, clamorose due parate e due errori marchiani. C'è da trovare un equilibrio, nel bene e nel male.
Buona gara di Taddei ( a uno che fa due dei tre gol segnati e che comunque ha ripreso da poco da un infortunio cosa vuoi dire? ), buona quella di Tatti, ottima con la riserva del tiro quella di Tinacci, buon Bianchi anche se non ai livelli delle altre due partite.
L'importante è capire questo: non ci sono processi, sia chiaro, tutto è da prendere con la giusta considerazione in queste mie parole, il blog è un divertimento, il torneo altrettanto, l'analisi del match è una cosa in più che al limite può servire a migliorare e non certo a sminuire il gruppo o a creare veleni tra di noi. Campioni non ce ne sono, e nemmeno futuri giornalisti del corriere dello sport. Come si direbbe al bar: si fa per parlare! Sennò che blog sarebbe.
Una cosa, invece seria, tengo a precisarla. Abbiamo scelto di diramare le convocazioni sul blog, proprio perchè non fossero necessarie telefonate durante ore di lavoro per sapere chi è disponibile e chi non lo è. Sapete che io non sono un ct nè tantomeno un intenditore di tattica o tecnica più di quanto non lo siate voi. Fare le scelte in queste condizioni è difficile, perchè siamo tutti più o meno amici, tutti della stessa età e siccome nella rosa ci sono all'incirca 13 giocatori disponibili, non è facile lasciarne fuori 5 o 6 tutte le volte. Vorrei che fossero rispettati soprattutto coloro che restano fuori dalla conovocazioni. Perchè con tre giorni di anticipo si ha il tempo per dire che non ci siamo, in caso di convocazione ovviamente. Va benissimo anche la sera prima. Ma non 3 ore prima della partita. Perchè non fa piacere a me chiamare, nè, penso, al giocatore non inizialmente convocato, essere chiamato all'ultimo, perché potrebbe anche sentirsi un po'come l'ultima ruota del carro e soprattutto aver preso già un impegno anticipatamente. Sono escluse ovviamente da queste mie considerazioni emergenze di ogni tipo, ci mancherebbe. E'calcetto, non il consiglio dei ministri. L'altra sera dovevamo essere 8, dopo pranzo eravamo 7, alle 22 eravamo 6. Non va bene. Si dice prima. Per rispetto di tutti. Senza polemica.
Precisazione. Ragazzi, quando arriveranno le prossime convocazioni, presumibilmente Domenica sera, commenti solo chi non può eventualmente venire. Chi non risponde dei convocati, è dato per scontato che ci sia. Grazie.
Forza, stiamo andando bene, l'atteggiamento è più che giusto, le vittorie che contanto sono vicine.
Un abbraccio, il patron!

PICCOLO MIRCO 3 - IL CASONE 4...peccato!

lunedì 21 gennaio 2008

Convocazioni match 24-01-'08

Buonasera a tutti, questo comunicato è il primo che rende note le convocazioni per le partite che andremo a disputare di settimana in settimana. E'inutile fare giri e rigiri di telefonate, che costano soldi agli atleti e alla società. Per una modernità e leggerezza maggiori, abbiamo fatto questa scelta di campo che permetterà ad ogni atleta di sapere con mezzi propri e semplici se sarà della partita oppure no. Cercheremo di farvelo sapere perlomeno tra i due e i tre giorni prima del match, cosicchè possiate, tramite commento al post, comunicarci eventuali indisponibilità. Se entro 4 ore prima della partita non vi saranno comunicazioni vostre in merito, vi riterremo convocati e pronti per disputare il contenzioso sul campo.
Chi non si atterrà a queste regole che toglieranno, credeteci, numerose incombenze al patron e al vice-presidente che ogni settimana fino ad adesso hanno sgobbato per racimolare perlomeno cinque giocatori con bollette telefoniche imbarazzanti, verrà ritenuto responsabile di reticenza e "gassato" automaticamente dalla partita seguente.

I CONVOCATI per la partita del 24-01-'08, Giovedì, sono:

Bianchi Fabio
Caciolli Gabriele
Fanciullacci Alessandro
Fossati Fabio
Morelli Niccolò
Taddei Lorenzo
Tatti Enrico
Tinacci Fabio

La partita si terrà alle ore 22,40. I tesserati convocati sono pregati di presentarsi al campo entro le ore 22,15, salvo complicazioni.
P.S. La rosa è numerosa, e come vedete anche io stesso ne faccio le spese. Cerco in fede di fare le scelte migliori, sia per rispetto di quelli che pagando 7 euro a volta e non bruscolini, vengono poco impiegati, sia perchè la squadra sta ottenendo ultimamente ottimi risultati e ora come ora non vorrei alterare equilibri ricercati per un intero girone di andata.
Data la mia mancanza, la gestione della squadra e dei cambi è totalmente affidata al vice capitano Caciolli Gabriele.
Vi prego di comprendermi, la difficoltà delle scelte, adesso che anche tanti infortunati sono rientrati, non è facile.
Ripeto: chi non fosse disponibile, inserisca il commento al post comunicando la sua assenza, provvederemo a reperire altri atleti. Vi ringrazio per la squisita comprensione.

In fede, Il patron, Enrico Balducci

sabato 19 gennaio 2008

7 a 3 agli All Blacks, il gruppo ritrova la serenità. Ma e' solo l'inizio

Il dibattito e' aperto; si discute allegramente sulle cause che hanno portato alla svolta. Come avevo accennato la volta scorsa, c'e' chi le imputa al cambio di modulo (pochi), chi alla maggiore sicurezza di se', chi alla sempre maggiore coesione del gruppo, chi ancora al ritorno di Taddei, chi per ultimo all'astrologia (parlando con un esperto del settore qualche giorno fa, questi si e' detto convinto del fatto che, viste le caratteristiche astrologiche della squadra, sommate al fatto che il 2008 e' bisestile, siano proprio queste le principali motivazioni del cambio di rotta).
Ma, alla fine, poco davvero importa; quello che conta, piuttosto, sono i risultati che stanno arrivando. Nella partita di Giovedi' mi piace menzionare un Balducci a due facce: la prima goffa, sgraziata ma volenterosa del portiere, la seconda prepotente, spavalda, cinica ma mai presuntuosa, del giocatore in campo. A tratti, penso alla doppietta su due punizioni quando ancora era in porta, un ibrido romantico, di quelli che sanno che devono rimediare e decidono di aiutare i compagni nel modo piu' semplice, scaricando il mancino nell'angolo basso alla destra del portiere (da centrocampo) la prima volta, e sulla barriera la seconda dove qualche sfortunato si e' trovato a deviare la parabola nella propria porta. Il resto parla di un Bianchi tornato ad alti livelli, forte, voglioso, incitatore, convinto dei suoi mezzi e della squadra, un ottimo Morelli nel complesso, commovente negli anticipi e nella grinta, un po' meno quando si emoziona e comincia a darla di prima. Pedina fondamentale di questa squadra, orfana troppo a lungo della sua caparbieta'. E ancora di un Tatti disciplinato in difesa (e anche autore di una rete in cui Tinacci, in arte Comm Gattanzi, manca poco si ammazza) e autentica saracinesca fra i pali. Sarebbe interessante andare a vedere quanti gol ha preso ogni volta che ha giocato in porta: a memoria pochissimi, Giovedi' 0. E poi come non parlare del gia' citato Pinappi: personaggio coraggioso, sa che deve tornare ad alti livelli ed e' motivatissimo. Il campo gli da' ragione. Prova di grande sacrificio fra le linee, ancora poco cinico sotto porta dove la sua punta d'oro un tempo era temuta anche dai portieri piu' affidabili. So che tornera' quello di un tempo, gli impegni lavorativi non lo aiutano di certo, ma le documentate corsette di un'ora e mezzo tutti i giorni lo faranno crescere e trovare continuita'. Goal da antologia il suo, dribbla tre giocatori e tira da centrocampo nell'angolo alla sinistra del portiere. Eroe nel vento.
Fregnacce. Forse il gol piu' bello e' stato quello dell'azione che ha portato bianchi e morelli a duettare fino alla finalizzazione di quest'ultimo. Coro Gospel.
Non dimentico nemmeno la palla che ho gentilmente donato alla stella Taddei per il suo gol personale davanti al portiere con palla da una parte e lui dall'altra (non il Tadde, il portiere...).
Un buon Taddei nel complesso, ma non brillante come la scorsa volta; ha bisogno di tempo, e lo avra'. D'altra parte e' l'unico che puo' far fare il salto di qualita', quello vero.
Quanto a me, sono contento di aver ritrovato il dribbling, ma non ho brillato, questo no.
La prossima e' forse ancora piu' importante di questa, CREDIAMOCI RAGAZZI, POTREBBE NON ESSERE UNA SEMPLICE PARENTESI.

Vostro, CACIO

martedì 15 gennaio 2008

Direttive societarie 2008

Sono il patron. Sono riuscito a superare le barriere che mi dividevano da questo blog grazie all'arresto del pop-up di internet explorer, sempre più dannoso ai fini di una ricerca mirata e complessiva della felicità.
Il nuovo anno è cominciato bene, con una bella vittoria che sa di riscatto.
Ma la società deve crescere. E con lei anche la squadra, che per adesso si barcamena in un fondo classifica impensato e impensabile ai nastri di partenza.
Al fine di raggiungere questo, la società ha deciso che per agevolare lo sviluppo di un progetto che va ben aldilà del lato sportivo, si debbano tenere certi comportamenti, dentro e fuori dal campo.
A cominciare da una maggior attenzione nel trattamento dei documenti che riguardano calciatori e dirigenti, andati persi per cause ignote nell'ultima gara prima della sosta. Chi arriva al campo per primo, in conformità ovviamente delle sue disponibilità economiche in quel dato momento, pagherà la quota di 55 euro che ad ogni partita va versata nelle casse della federazione c.s.i. Questo semplicemente per agevolare un certo approccio alla partita, in cui non si deve parlare di soldi o di bilancio, ma solo del lato sportivo. Alla fine del match ogni giocatore restituirà come l' onestà professionale e umana impone, la propria parte di soldi a colui che li ha versati per tutti.Si richiede anche una certa professionalità nel rispettare l'orario di arrivo al campo ( 45 minuti prima sono sufficienti ) affinchè ognuno abbia la possibilità di svolgere il riscaldamento in maniera adeguata, soprattutto adesso che il freddo si fa sentire.
Infine una piccola anticipazione su quello che di non sportivo il progetto PiccoloMirco prevede nel giro di un anno: In primis la costruzione in lego di un mini centro sportivo denominato "BabyMirco" da sistemare in sede, in cui tutti i non convocati o i giovani atleti che ancora devono maturare, si sentiranno a casa disputandovi giochi di società e quant'altro possa servire a incrementare le loro doti mentali di uomini, prima che di sportivi. In secundis l'assemblaggio di una fitta rete di informatori non pedanti nè fastidiosi, che rendano conto alla società del comportamento tenuto fuori dal campo durante la settimana dagli atleti della PiccoloMirco. Gli informatori faranno parte della rete denominata " BigMirco" e avranno i seguenti poteri: sedersi accanto a voi o comnque nei pressi durante spettacoli cinematografici, eventi sportivi; travestirsi da barman in discoteche, pub o da camerieri nei ristoranti e in sagre di paese; controllare scontrini fiscali o ricevute per non diffondere tra i nostri atleti la brutta moda dell'evasione. La sfera intima con fidanzate, amanti, mariti e travestiti, non sarà disturbata a meno che le microspie sistemate nelle case dei nostri calciatori non dimostrino un incremento eccessivo di attività che potrebbero risultare dannose ai fini della prestazione. Una volta al mese, in data e luogo da decidere, vi sarà cena sociale con discussione post libagione su un tema proposto dall'entourage della società.


Per una gestione corretta e vincente, per la costruzione di una base solida e morale che possa portarci in qualche anno sul tetto del mondo, chiediamo la vostra massima collaborazione.

Auguro a tutti un buon proseguimento di stagione, in fede

IL PATRON

giovedì 10 gennaio 2008

Rinascita con gli Attico: 7 a 1. Una nuova era o una semplice parentesi?

Il nuovo anno ha portato una ventata d'aria fresca, nuova, sulla Piccolo Mirco. Ottima prova ieri sera dopo la sosta natalizia che, col senno di poi, pare sia senza dubbio servita alla squadra di Balducci. Dicendola alla Prandelli: "una squadra" diversa, "una squadra" tosta, "una squadra" che ha non ha niente da perdere, "una squadra" che ha voglia di divertirsi. Insomma, aldila' del risultato, una serata "estremamente gradevole" per dirla come direbbe Nicco alla radio. Sara' il ritorno, ampiamente atteso e allo stesso tempo temuto, della stella Taddei, sara' che gli avversari di ieri sera erano contati, sara' che una volta tanto ci e' venuto qualche passaggio, sara' il nuovo modulo, largamente discusso...sta di fatto che bisogna interpretare la partita di ieri sera come una "NUOVA ERA" e non come una semplice parentesi. Il resto sono dettagli...Ma parliamo anche di quelli: il risultato si e' di fatto concretizzato nella parte finale della partita con il primo tempo che si e' chiuso sul 2 a 0 con reti di Bianchi (bellissimi il suo movimento e la palla di Taddei) e di Caciolli. Nel secondo tempo, dopo la rete degli avversari, arriva la magica doppietta di Taddei (vero protagonista del Match), il cui secondo gol personale e' da cineteca: dribbling sul difensore, doppio passo al portiere e pallonetto a scavalcarlo. Pregio. Non dimentichiamo il buon Balducci, in vena di dribbling di altri tempi, il ritrovatissimo Alessandro Fanciullacci, tornato in forma smagliante con una tripletta, il polivalente ed efficacissimo Tatti, il romantico mastino Bianchi, impeccabile, ed il Jolly Martella: prova ottima la sua ma non vede la porta neanche a piangere in cinese.

FORZA RAGAZZI, crediamoci!
Vostro, CACIO

E dire che di recente si era vociferato di un'iscrizione collettiva ad un corso di latino americano per la stagione 2008-2009...